Dopo gli anni ’60-70 gli abito da sposa corto, sempre adatto alla sposa moderna e sbarazzina, è tornato in auge. Ma ricordiamo che il primo abito da sposa corto è stato introdotto (come quasi tutto il bello e il comodo) dall’innovativa Coco Chanel. Quel suo abito da sposa a vita bassa arricchito da balze plissettate, riservato ed elegante, era appena sotto ginocchio. E… un cappellino a cilindro al posto del velo. Innovativa a 360°!
Nel nostro Atelier proponiamo una piccola collezione di abiti e completi corti in tessuti preziosi, abbinati ad ampie stole e mantelle. Quasi tutti questi abiti hanno un vantaggio: possono diventare eventualmente vestiti perfetti per un cocktail o una festa.
Non è detto che dobbiate scegliere l’abito la sposa corto solo se vi sposate con rito civile, o in seconde nozze, o se avete uno stime semplice e rigoroso e non avete mai indossato vestiti lunghi. Contrariamente a quello che si pensa abito certo è un modello molto versatile e, se scelto con cura, può essere elegante e raffinato e darvi un tocco di originalità.
Qualche esempio:
Un tubino monospalla; un abito longuette scivolato o con la gonna a palloncino; un modello semplice e sobrio sul davanti e con una profonda e sensuale scollatura sulla schiena oppure un abito delicatamente ricamato. L’abito corto può avere qualsiasi scollo desideriate e davvero potete adattarlo ai vostri gusti o alle esigenze del vostro fisico.
Se vi sposa te di mattina, potete optare anche per un modello con la blusa, magari con bottoncini e collettino, e rendere il tutto meno serioso con una gonna svolazzante. Se vi sposate di pomeriggio e il ricevimento dura fino sera, scegliete un abito a buster, in questo caso è da indossare un coprispalle per la cerimonia in comune.
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