Lo stile anni ’20 continua ad ispirare non solo gli stilisti ma anche le spose, che scelgono questo stile come filo conduttore del proprio matrimonio: nonostante ciò a molte spose capita di passare inosservate o quasi. Oggi parliamo di abiti da sposa stile anni ’20.
Proprio per questo ci fa piacere di segnalarvi almeno uno di questi matrimoni: quello di Ebony e Andrew . E’ un matrimonio in perfetto stile degli anni ’20.
Andate a vedere le foto messe a disposizione dalla fotografa Marzena Wasilewska. Farete un tuffo in quell’atmosfera degli anni ruggenti che affascina anche i personaggi ben noti come Kate Moss, top model riconosciuta come icona di stile. Il suo è stato un matrimonio molto mediatico. Abbiamo visto diverse foto del matrimonio della top model e del suo abito nuziale disegnato da John Galliano ( lui nella foto con la sposa)
Ma prima per Kate c’è stato un anello di fidanzamento un po’ speciale. Vi raccontiamo la storia perché merita, per via del tutto il romanticismo e impegno che ci ha messo il marito di Kate Jamie Hince, chitarrista dei Kills.
Jamie ha fatto la proposta del matrimonio regalando a Kate come pegno d’amore un anello in stile retrò, ispirato proprio all’ epoca degli anni ’20. Si narra che ha fatto dei tentativi di cercare l’anello originale appartenente una volta a Zelda Sayre Fitzgerald, la moglie di Francis Scott Fitzgerald, e idolo di Kate Moss. Però non è riuscito a trovare quel anello, ma ha trovato lo schizzo. Allora, su richiesta di Jamie Hince, il gioielliere del negozio dove Kate compra i suoi gioielli ( S.J. Phillips in New Bond Street ) ha fatto questo anello seguendo fedelmente il disegno. E poi, romantico sino in fondo Jamie ha chiesto la mano a Kate nello stesso hotel di Parigi dove si fermava Zelda Fitzgerald. E tutto questo ha condotto Kate Moss a fare il matrimonio a tema, gli anni ’20 appunto. Con l’abito da sposa in stile naturalmente.
Come potete vedere in queste foto sopra sono abiti da sposa in stile anni ’20 ma che si ispirano non scrupolosamente a quelli del decennio, ma più che altro agli abiti da sera che nell’America del proibizionismo sono diventati abiti da cocktail, con tanto di piume, frange e paillettes. Quel genere di abiti, per esempio, lo ricordiamo tutti dal film “A qualcuno piace caldo” (1959), tra l’altro premio Oscar per i costumi nel 1960:
Gli abiti di Marylin Monroe rendono molto idea del abito stilizzato, perché in realtà non corrispondono del tutto alla moda di quel epoca: linea a sacco, punto vita basso e niente scollature (per lo meno davanti). Tutti criteri che erano riportati su gli abiti da sposa di quel tempo. E riguardava tutti gli abiti da sposa:
quelli proposte dalle riviste di moda:
e dagli stilisti:
dove non può mancare un abito corto lanciato da Cocò Chanel:
abiti classici indossati ai matrimoni reali:
ma anche ai matrimoni regali:
abiti da sposa cinematografici:
“By golly”, 1920 (a destra), “Just married”, 1928
e anche quelli non convenzionali:
A parte il modo particolare di indossare il velo fateci caso anche ai bouquet, è sempre un bouquet molto importante, rotondo, addobbato spesso con dei nastri di raso:
Per un bouquet rotondo si usavano molto anche i gigli, e le calle si usavano per un elegantissimo bouquet a fascia. Una sposa modello degli anni ’20 è stata Wallis Simpson, al suo primo matrimonio: il velo è molto particolare
Proprio con questa immagine vorremo chiudere la nostra retrospettiva degli abiti da sposa anni ’20. Abbiamo già dedicato due post a questo argomento ( Sposa anni ’20, Ispirazione anni ’20) e torneremo a parlare del decennio successivo, anni ’30, con suo stile sofisticato e glamour presentando il nostro abito della collezione Couture modello Wallis.