Avete mai guardato all’interno di un abito, o di una giacca? Non la fodera, ma quello che c’è tra il tessuto e la fodera stessa. Un fotografo inglese , Nick Veasey, lo ha fatto e utilizzando la tecnica dei raggi X ha realizzato qualcosa che è scienza ed anche arte. E proprio con questi raggi X ci fa vedere anatomia di un tailleur.
Il nostro lavoro non è arte (forse) ma è fatto ad arte. Arte sartoriale! Che abbiamo riportato nella collezione primavera-estate 2012 di Antonio Berardi. I un quadro della sua collezione interpretata in chiave sartoriale, Antonio Berardi ha voluto mettere in evidenza tutti quei materiali e una tecnica di lavorazione che non è più possibile usare, in confezione, neanche in una confezione accurata, di alto livello. Materiali e lavorazioni che sono ormai prerogativa di pochissimi artigiani, autentici dinosauri in un firmamento moda sempre più meccanicizzato. Quindi trasparenze ai raggi X per questi due tailleur in tundra di seta in un raffinatissimo color perla. Ed affiora l’invisibile: gli interni in pelo cammello e crine di cavallo trapuntati a mano e rifiniti con un nastro di cotone in sbieco.
Ed ancora: i puntini a mano, rifinitura di pregio nei capi su misura, che impeziosiscono i colli e rever, le pattine delle tasce e le cuciture tutte. E gli occhielli fatti a mano? Assolutamente obbligatori in una vera giacca sartoriale. Anche nelle maniche sono tagliati e fatti a mano, così da poter essere slacciati per risvoltare i polsi. Esagerato? Guidicate voi. E’ i’ anatomia di un tailleur completa!
N.B. Dovesse arrivare anche in Italia la mostra fotografica di Nick Veasey, ve la consigliamo vivamente. Noi l’abbiamo visitata quest’anno a Mosca (i primi di ottobre) e siamo rimaste impressionati della sua particolare prospettiva fotografica. E la nostra prossima tappa è Victoria and Albert Museum di Londra, dove ci sono tanti abiti del’epoca vittoriana. Siamo alla ricerca di nuove ispirazioni!
link utili:
www.nickveasey.com