Velo alle spalle
Il velo corto che scende all’indietro fermandosi alle spalle. Fatto solitamente di tulle, vi incornicia il viso ed è perfetto se indossate un abito con spalle scoperte. Se indossate un abito poco appariscente, scegliete questa lunghezza in versione vaporosa, con due o tre strati di velo per fare volume.
Velo al gomito
E’ il velo corto che scende all’indietro e arriva fino ai gomiti lasciando vita e fianchi scoperti. Di solito i veli di questa lunghezza sono preferibili di tulle, lisci, senza decorazioni. Si addice meglio a un abito importante.
Velo alla vita
E’ corto, scende all’indietro e arriva appunto fino alla vita. Può essere in pizzo o in tulle e si presta ad avere un bordo ricamato. Si abbina bene con un abito lungo e dalla gonna ampia.
Velo ai fianchi
Anche questo velo fa parte della categoria dei veli corti, a differenza degli altri, è l’unico che sta bene con il bustier, ovvero con quella parte che si cala davanti al viso, e una volta giunte altare, il vostro padre o il vostro futuro marito vi alzerà per poi farlo scendere dietro. Si abbina bene con tutti i modelli di abiti lunghi, in particolare con abiti scivolati e ampi.
Velo classico
E’ il primo dei veli lunghi. Il modello classico che scende all’indietro,, arriva a toccare terra coprendovi dalla testa ai piedi. E’ in perfetto compromesso se avete scelto un matrimonio formale e allo stesso tempo volete conservare la vostra freschezza. Si abbina ad abiti lunghi senza strascico.
Velo cappella
E’ il classico velo con strascico che si appoggia sul pavimento. Elegante e sofisticato è un velo lungo ma che risulta ancore gestibile. Di norma non supera tre metri e mezza, ma può giustificare la presenza di paggetti e damigelle. I modelli con cui si sposa meglio sono tubino e sirena.
Velo a cattedrale
Velo lunghissimo che, per questa ragione, necessita di damigelle che vi aiutino durante il vostro cammino verso l’altare. E’ ideale per un matrimonio molto sontuoso, in una location particolarmente scenografica.